Alla fine
“Aggiustare” l’accessibilità alla fine: stiamo scherzando? È un’utopia. Sarebbe come raddrizzare delle scarpe scomode dopo averle fatte e finite, usando le parole di Fabrizio Caccavello agli Accessibility Days 2022. Questo vale anche per l’uso degli Accessibility Overlays.
Contenuto
Il contenuto è sicuramente importante. L’unica cosa è che solo con il contenuto si rimane in superficie, senza possibilità di accedere alla “macchina”.
Developing
Lo sviluppo da solo può occuparsi solo di una faccia dell’accessibilità. Può correggere la struttura del DOM, usare i giusti tag HTML e creare interazioni con l’aggiunta di ARIA.
Design
La maggior parte degli errori di accessibilità si può risolvere nella fase di design, come il contrasto colore e la scelta della tipografia. Ma appunto è solo una faccia.
Quindi? Cos'è che andrebbe meglio?
Penso che sia più corretto riferirsi all’accessibilità web come a un modo di pensare che coinvolge e include le persone e il team in ogni fase del progetto, dall’inizio alla fine.
Altrimenti l’accessibilità diventa solo una lista di regole WCAG da rispettare senza capire il vero motivo per il quale si sta facendo. “Sto facendo questo perché è utile per…”. Voi come la pensate?