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Zoom 200% in un sito web accessibile per persone ipovedenti

Molte persone anziane sono anche ipovedenti e usano il telefono con la funzionalità di ingrandimento del testo. In questo post vediamo alcune tecniche utili e consigli per gestire lo zoom fino al 200% nei siti web accessibili.

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 Slide 1: Zoom 200% nei siti web accessibili

Cosa trovi in questa pagina:

  1. Criterio di Successo SC 1 4 4
  2. Benefici per persone ipovedenti
  3. Come ingrandire i testi nel telefono
  4. Una delle WCAG più difficili
  5. 5 errori più comuni
  6. 2 Tecniche
  7. Tecnica 1: GOV.UK
  8. Tecnica 2: Axess Lab
  9. Siti web complessi e semplici
  10. 5 suggerimenti
  • WCAG Criterio di Successo SC 1.4.4 Ridimensionamento del testo (Livello AA)

    Le Linee Guida per l’Accessibilità digitale WCAG forniscono i criteri per rendere un sito accessibile. Tra i criteri di successo più importanti c’è quello che parla dell’ingrandimento dei testi con funzione zoom. Vediamo cosa dice il Criterio di Successo SC 1.4.4:

    A eccezione di caption e immagini di testi, i testi possono essere ingranditi senza tecnologie assistive fino al 200% senza perdite di contenuto o funzionalità.

     Slide 2: Criterio di Successo WCAG SC 1.4.4
  • Benefici per persone ipovedenti

    L’ingrandimento aiuta le persone ipovedenti a leggere meglio i testi. Ne abbiamo parlato nel post 69: Percentuale di persone anziane nel mondo. L’Italia ha uno dei livelli di anzianità più alti, con il 23.95% di persone con più di 65 anni (fonte: data.oecd.org in riferimento all’anno 2022) ed è destinato a salire. I siti web accessibili che superano il Criterio di Successo SC 1.4.4 si rivolgono a una platea ogni anno più ampia.

     Slide 3: Benefici
  • Come ingrandire i testi nel telefono

    Ci sono diversi modi per ingrandire i testi nel telefono:

    • Ingrandimento del telefono. Mia mamma usa questo sistema per usare WhatsApp e navigare sui siti, però si lamenta spesso del fatto che i siti non siano facili da usare;
    • Ingrandimento nel Browser. Chrome o Firefox danno la possibilità di ingrandire i testi sui siti web;
    • Ingrandimento su Google. Si possono aggiustare le funzioni di accessibilità anche sul proprio profilo Gmail.
  • Una delle WCAG più difficili da rispettare

    Ho provato anch’io ad usare lo zoom 200% per un giorno intero, per capire cosa c’è che non va e ho trovato tantissimi problemi, anche su siti considerati accessibili. Ecco perché penso che l’S.C. 1.4.4 sia una delle WCAG più difficili da rispettare.

  • 5 errori più comuni sull'ingrandimento dei testi

    Navigando su internet con l’ingrandimento al 200% ho potuto notare molti errori che normalmente passano inosservati. Alcuni errori sono così evidenti da non riuscire a garantire la completa navigazione del sito. Vediamo i 5 più comuni:

    • Errore 1

      Cookie banner

      Nel rispetto del GDPR è necessario far comparire il Cookie Banner all’apertura del sito. Il problema è che, con lo zoom attivo, molte volte è impossibile vedere i bottoni di chiusura e accettazione. Questo errore può compromettere addirittura la possibilità di iniziare la navigazione sul sito.

    • Errore 2

      Header

      La parte alta del sito comprende molto spesso il logo a sinistra e il menu a destra. Se l’header è più ampio dello schermo, il rischio è di non poter accedere al menu di navigazione o ad altri comandi utili come la barra di ricerca. In alcuni casi è possibile spostarsi fuori dalla lo schermo, mentre in altri è impossibile usare il menu.

    • Errore 3

      Parole lunghe

      Se nella navigazione standard al 100% le parole lunghe non sono un problema, nella navigazione con zoom al 200% possono diventare un problema perché escono dallo schermo. Succede soprattutto con i titoli principali che, in genere, hanno una dimensione più grande.

    • Errore 4

      Slider e Caroselli

      Le funzioni di scorrimento laterale sono utili per raggruppare foto e card ripetitive. Nel migliore dei casi sono studiati con indizi utili per il loro utilizzo. Quando si usa lo zoom, però, il rischio è di perdere questi indizi rendendo molto difficile il loro utilizzo. Le persone potrebbero saltare completamente questi elementi.

    • Errore 5

      Elementi disposti in orizzontale

      Diventano molto stretti oppure si sovrappongono. Può succede con elementi composti da icone e testi, oppure foto e testi.

  • 2 Tecniche di gestione dello zoom

    Con grande sorpresa, ho trovato 2 siti che stanno usando tecniche di gestione dell’ingrandimento del testo. Sono:

    • GOV.UK, il sito del Governo del Regno Unito, tra i migliori casi al mondo di siti accessibili;
    • Axess Lab, il sito di un’agenzia svedese specializzata in sviluppo di siti web accessibili.
  • Tecnica 1: GOV.UK

    Il caso studio riguarda l’header, cioè la parte superiore del sito con logo, menu e ricerca. La soluzione adottata sul sito GOV.UK è molto semplice.

    Per evitare la sovrapposizione degli elementi, GOV.UK ha deciso di spostare sotto al logo i bottoni per aprire menu e ricerca.

     Slide 8: Esempio del sito GOV.UK con zoom 100% e 200%
  • Esempio del codice della tecnica 1

    Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco.

    @media (max-width: 18.75em) {
      Button-container {
        Position: static;
      }
    }
     Slide 9: Tecnica 1 - GOV.UK
  • Tecnica 2: Axess Lab

    Anche il caso di Axess Lab ha a che fare con l’header, la parte in alto con il menu. Le 4 voci di menu disposte in orizzontale vengono allineate su due colonne per evitare sovrapposizioni.

     Slide 10: Esempio del sito Axess lab con zoom 100% e 200%
  •  Slide 11: Tecnica 2 - Axess Lab
  • Siti web complessi e semplici

    Lo zoom è legato alla complessità dei siti. In generale, più un sito è semplice più è facile gestire lo zoom, quindi meglio tenere a mente la regola “Keep it simple”.

  • 5 suggerimenti:

    1. Cookie banner: meglio posizionarlo sopra al header con bottoni di accettazione e chiusura ben visibili (esempio GOV.UK);
    2. Header: gestibile con le tecniche viste sopra o simili per non sovrapporre gli elementi;
    3. Parole lunghe: meglio tagliarle con proprietà CSS word-break;
    4. Slider e Caroselli: meglio ridurli al minimo oppure gestirli con efficienza;
    5. Elementi in orizzontale: gestibili con flex-wrap e riducendo al minimo i margini laterali per dare più spazio agli elementi (esempio Axess Lab).
  •  Slide 14: Ti serve aiuto?